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13 gennaio 2024

Oilinvest intraprende un'iniziativa di forestazione per la rimozione dei gas serra in collaborazione con la Società libica per i servizi pubblici

Oilinvest intraprende un'iniziativa di forestazione per la rimozione dei gas serra in collaborazione con la Società libica per i servizi pubblici

Disponibile in arabo.

Oilinvest ha annunciato una collaborazione con la Libyan Public Services Company (LPSC) per la forestazione di 1.000.000 di alberi come eucalipti e pini a Tripoli, in Libia. Il progetto sarà realizzato su 1.450 ettari di terreno di proprietà di LPSC nella capitale, dove vivono 3 milioni di persone. Questa collaborazione mira a generare crediti di carbonio per contribuire all'impegno di Oilinvest nella mitigazione dei cambiamenti climatici e, allo stesso tempo, combattere gli effetti negativi della deforestazione e della desertificazione.

Oilinvest mira a diventare una società energetica a emissioni nette zero per limitare l'aumento della temperatura al di sotto di 1,5°C entro il 2050, come indicato nell'Accordo di Parigi. Con sede a L'Aia, il Gruppo possiede e gestisce una propria raffineria e diversi grandi impianti di stoccaggio, miscelazione e carico. Gestisce più di 2.400 stazioni di servizio e ogni anno commercializza più di 10 milioni di tonnellate di prodotti combustibili. Attraverso il suo portafoglio, il Gruppo Oilinvest fornisce, commercia, raffina e commercializza prodotti petroliferi in 5 territori europei: Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna e Svizzera.

David Pezzulli, direttore della strategia del Gruppo Oilinvest, ha espresso entusiasmo per questa collaborazione, dichiarando: "La nostra collaborazione con l'LPSC sottolinea il nostro costante impegno verso le pratiche sostenibili e la responsabilità ambientale. Investiamo in tecnologie moderne e implementiamo soluzioni innovative per ridurre al minimo la nostra impronta di carbonio. Investendo in progetti basati sulla natura, come questo, catturiamo le emissioni residue e forniamo crediti di carbonio nel processo".

Mohamed Ismael, responsabile del LPSC, ha accolto con favore l'iniziativa di Oilinvest affermando che: "Siamo lieti che Oilinvest sostenga la nostra campagna nazionale di riforestazione sotto gli auspici del Primo Ministro Abdulhamid Dbeibeh". Isamael ha aggiunto: "Il taglio degli alberi, l'abbandono della loro coltivazione e lo sviluppo urbano sono considerati tra le cause più importanti della scarsità di precipitazioni e della desertificazione, che sono problemi ambientali urgenti. Questo progetto avrà un ruolo decisivo nell'affrontare queste sfide e nel ripristinare un ecosistema vitale e vibrante".

Il progetto inizierà nel primo trimestre del 2024 su un'area iniziale di 450 ettari, che verrà dotata di un sistema di irrigazione, e proseguirà per gradi fino a coprire i restanti 1.000 ettari. Una volta completati e cresciuti, si stima che 1 milione di alberi possa assorbire più di 10 milioni di chilogrammi di CO2 all'anno.

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