Nabors dà priorità alla sicurezza delle operazioni e allo sviluppo della forza lavoro in Libia
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Nabors Industries, impresa globale di perforazione di petrolio e gas, sta sostenendo gli obiettivi di produzione libici aumentando le proprie attività e investendo nello sviluppo della forza lavoro locale.
In un'intervista rilasciata a Energy Capital & Power in occasione del Libya Energy & Economic Summit (LEES) 2025, Travis Purvis, Senior Vice President: Travis Purvis, Senior Vice President: Global Drilling Operations di Nabors, ha dichiarato che le priorità principali dell'azienda sono la sicurezza delle operazioni, lo sviluppo del capitale umano e le partnership.
"Abbiamo stretto una partnership con [Assail Drilling Company] - il più grande appaltatore di perforazioni e work-over in Libia - e vogliamo essere parte integrante del raggiungimento dell'obiettivo dei due milioni di barili al giorno. Saremo una parte significativa di questo obiettivo, in quanto cresceremo di scala nel Paese", ha dichiarato.
Parlando delle priorità dell'azienda in Libia, Purvis ha spiegato: "Vogliamo operazioni sicure ovunque lavoriamo. Abbiamo 1.200 dipendenti nel Paese e la sicurezza dei nostri dipendenti è di fondamentale importanza. Lo sviluppo della manodopera locale è importante per noi, in quanto ci espandiamo e cresciamo nel Paese, e ovviamente collaboriamo con i nostri partner, come la National Oil Corporation e gli operatori libici".
Nabors ha recentemente ripreso le operazioni in Libia e ha in programma di rafforzare ulteriormente il proprio portafoglio. L'azienda ha annunciato a LEES 2025 che nel 2025 aggiungerà un terzo impianto di perforazione al giacimento di Waha, nel bacino libico della Sirte. Purvis ha spiegato che piattaforme come LEES 2025 sostengono gli sforzi di espansione, unendo gli operatori e il governo sotto lo stesso tetto per discutere obiettivi chiari del settore.
"L'aspetto importante di questo vertice è l'allineamento che porta con sé. Ci riuniamo come comunità, compresi [operatori], funzionari governativi e fornitori di servizi. Ce ne andiamo con una visione comune e un allineamento".
Guardate l'intervista completa qui sotto: