La libica Zallaf metterà in funzione il gasdotto Erwan-El Sharara
Si prevede che l'oleodotto di 97 km migliorerà significativamente la capacità produttiva del giacimento di Erwan, consentendo un aumento di oltre 10.000 barili al giorno (bpd) una volta pienamente operativo. Nel frattempo, il giacimento di El Sharara, uno dei più grandi della Libia, ha una capacità produttiva di circa 300.000 bpd. Collegando questi due giacimenti, Zallaf mira a massimizzare l'utilizzo delle risorse e a ridurre al minimo i tempi di inattività, rafforzando la produzione energetica complessiva della Libia.
Infrastruttura di gasdotti in Libia
Il miglioramento della connettività tra i giacimenti petroliferi e i terminali di esportazione è un punto centrale della strategia libica per aumentare la produzione a oltre 2 milioni di bpd nei prossimi due o tre anni. Questo ambizioso obiettivo è strettamente legato all'espansione e all'ammodernamento della rete di oleodotti del Paese, un'operazione che dovrebbe sbloccare ulteriori riserve e sostenere una produzione più elevata.
Il presidente della NOC, Farhat Bengdara, ha sottolineato la necessità di investimenti per 17 miliardi di dollari per raggiungere gli obiettivi di produzione della Libia, con una quota significativa di finanziamenti destinati all'aggiornamento delle condutture e delle attrezzature. Molti oleodotti esistenti stanno per terminare il loro ciclo di vita operativo e necessitano di una sostituzione immediata, una sfida a cui Bengdara ha dato priorità.
Gli oleodotti sono parte integrante dell'incremento della produzione petrolifera libica, in quanto offrono un mezzo efficiente ed economico per trasportare il greggio dai giacimenti alle raffinerie e ai terminali di esportazione. Riducendo le strozzature, collegando giacimenti remoti e garantendo flussi costanti, questi aggiornamenti infrastrutturali possono attrarre investimenti sia stranieri che locali, migliorando le prospettive di crescita del settore.
Progetti di manutenzione ed espansione in corso
La NOC sta effettuando ingenti investimenti per la ristrutturazione e la costruzione di nuovi oleodotti. A settembre, l'appaltatore egiziano Petrojet si è assicurato un contratto da 70 milioni di dollari per la costruzione di un oleodotto per il greggio e lo sviluppo di strutture di stoccaggio per la Harouge Oil Operations libica, che supervisiona tre oleodotti, il porto di Ras Lanuf e cinque giacimenti petroliferi.
A luglio, Mellitah Oil & Gas e Nafusah Oil Operations hanno messo in funzione un oleodotto di 250 km che collega il campo petrolifero di North Hamada al porto di Mellitah, aumentando la produzione a 10.000 bpd. Ciò ha fatto seguito alla messa in funzione della ristrutturazione e dell'estensione dell'oleodotto di El-Feel, lungo 51 km, da parte di Nafusah Oil Operations nel 2023, che lo collega al complesso di Mellitah. Nel gennaio 2024, la NOC ha assegnato un contratto da 2 miliardi di dollari a Oil Invest, una sussidiaria della Libyan Investment Authority, per la costruzione di un oleodotto di 700 km che collegherà i giacimenti del bacino della Sirte ai terminali di esportazione di Ras Lanuf e Al-Sidr.
La determinazione della Libia nel migliorare ed espandere la propria rete di oleodotti sottolinea l'importanza di infrastrutture moderne per sostenere la crescita della produzione energetica. Riducendo le inefficienze e migliorando la connettività, questi investimenti aprono la strada a un settore petrolifero più resiliente e competitivo, in grado di favorire una ripresa economica e uno sviluppo più ampi.