Come l'asta dei campi marginali libici potrebbe ridisegnare la crescita upstream
Lo sviluppo dei giacimenti marginali libici si affiderà a tecniche di recupero avanzate, tra cui metodi di enhanced oil recovery (EOR) come l'inondazione di acqua, l'iniezione di gas e l'inondazione di sostanze chimiche, combinati con sistemi di sollevamento artificiale per sostenere la produzione nei pozzi a bassa pressione. Le strutture modulari di superficie possono ridurre i costi di capitale iniziali e consentire uno sviluppo graduale. La NOC sta già portando avanti questo approccio, firmando accordi con Bp e Shell nel luglio 2025 per condurre studi di fattibilità tecnica ed economica sulla riqualificazione di giacimenti obsoleti come Sarir, Messla e Al-Atshan. Sebbene si tratti di grandi impianti maturi piuttosto che di giacimenti marginali, essi forniscono preziosi insegnamenti per l'ottimizzazione del recupero, la valutazione del potenziale del giacimento e l'implementazione di miglioramenti operativi. Le collaborazioni con società di servizi come SLB e Halliburton supportano ulteriormente i workover dei pozzi, i trattamenti ingegneristici e lo sviluppo di capacità tecniche, rafforzando le tecniche di recupero avanzate come base per la strategia di sviluppo dei campi marginali della Libia.
Anche se ogni giacimento marginale può sembrare modesto, nel complesso gli oltre 40 asset rappresentano un potenziale significativo. I tempi di ciclo più brevi, il rischio geologico più basso e il minore capitale iniziale per barile consentono alla Libia di accelerare il recupero della produzione. Il successo dello sviluppo dipende da una solida esecuzione tecnica, dall'integrazione coordinata delle infrastrutture e da una gestione disciplinata dei progetti. I collegamenti alle reti di gasdotti esistenti, come quelli gestiti da Waha Oil Company, possono ridurre i costi e consentire una rapida messa in servizio, mentre il rispetto dell'obiettivo libico di zero flaring di routine incoraggia la reiniezione del gas per l'EOR o la generazione di energia in loco.
L'iniziativa dà slancio alla preparazione del Libya Energy & Economic Summit (LEES) 2026, che si terrà dal 24 al 26 gennaio a Tripoli. L'evento sarà una piattaforma fondamentale per promuovere il dialogo sullo sviluppo dei giacimenti marginali, sui quadri fiscali e sulle partnership upstream. Riunendo rappresentanti del governo, investitori e fornitori di servizi, LEES faciliterà la discussione sulle più recenti condizioni di esplorazione e condivisione della produzione in Libia, sui modelli di partnership e sugli incentivi agli investimenti. Sessioni dedicate alle tecniche EOR, ai programmi di riqualificazione dei giacimenti e alla commercializzazione di piccoli giacimenti forniranno agli operatori, agli indipendenti e alle società di servizi spunti pratici e una rinnovata fiducia per partecipare all'espansione upstream della Libia.
Se eseguiti in modo efficace, i giacimenti marginali potrebbero diventare una pietra miliare della ripresa upstream della Libia, trasformando risorse relativamente modeste in un contributo sostanziale verso l'obiettivo di produzione di due milioni di bpd. LEES 2026 sarà un palcoscenico fondamentale per mostrare l'innovazione tecnica, la prontezza degli investimenti e l'approccio strategico del NOC per sbloccare il valore dei giacimenti minori del Paese.
Unitevi ai leader del settore al Libya Energy & Economic Summit 2026 a Tripoli ed esplorate le opportunità di investimento in uno dei mercati energetici più dinamici del Nord Africa. LEES 2026 offre una piattaforma di primo piano per partenariati, innovazione e crescita del settore. Visitate il sito www.libyasummit.com per assicurarvi la vostra partecipazione. Per sponsorizzare o partecipare come delegato, contattare sales@energycapitalpower.com.

