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10 dicembre 2024

La Libia lancia 20 progetti energetici strategici per rafforzare l'infrastruttura energetica

La Libia lancia 20 progetti energetici strategici per rafforzare l'infrastruttura energetica

Il Ministero dell'Elettricità libico ha annunciato il lancio di 20 progetti elettrici strategici per rafforzare l'affidabilità della rete elettrica nelle regioni di Jabal Al-Akhdar e Al-Batnan. Questi progetti, sostenuti dal governo libico, mirano a risolvere problemi critici come la bassa tensione, le strozzature della rete e le fluttuazioni di potenza. Gli sforzi principali includono la sostituzione dei cavi danneggiati, l'aggiornamento dei percorsi della rete e il collegamento di nuove centrali elettriche.

 

Si prevede che le iniziative risolveranno i significativi colli di bottiglia nei quartieri di Al-Bayda e Tobruk, alleviando i problemi causati dall'aumento della domanda invernale e dalle infrastrutture obsolete. Questi sforzi fanno parte di una più ampia strategia governativa per modernizzare l'infrastruttura elettrica libica, aumentare la capacità di generazione e ridurre il deficit di produzione di energia del Paese. A marzo 2023, la capacità di generazione totale installata in Libia aveva raggiunto gli 8.200 MW. La General Electricity Company of Libya (GECOL) prevede che il picco della domanda di elettricità salirà a 14.834 MW entro il 2025 e a 21.669 MW entro il 2030.

Modernizzazione dell'infrastruttura elettrica libica

La riabilitazione degli impianti esistenti, il potenziamento dell'infrastruttura di rete e lo sviluppo di nuove strutture sono al centro della strategia libica. In particolare, è in costruzione la centrale elettrica a gas di Tripoli Sud, sviluppata con Siemens e Çalık. Una volta completata, fornirà 1.320 MW, riducendo in modo significativo i blackout a Tripoli e nelle aree circostanti. La centrale di emergenza di Zliten, un impianto a gas da 1.044 MW, è un'altra priorità assoluta. La costruzione dovrebbe iniziare nel 2025 e l'operatività è prevista per il 2026. Inoltre, GECOL ha collaborato con Daewoo Engineering & Construction per la costruzione di due impianti a gas a Mellitah e Misrata, con un contratto da 790 milioni di dollari.

Diversificazione attraverso l'energia solare e le interconnessioni di rete

Mentre i progetti a gas offrono stabilità, la Libia sta anche espandendo la sua capacità di energia rinnovabile e le connessioni alla rete regionale. L'energia solare, con il potenziale di generare fino a 5,3 TWh all'anno, è al centro di questa diversificazione. I progetti in corso includono un impianto solare da 1.500 MW nella Libia orientale, sviluppato da PowerChina e EDF; un impianto da 500 MW ad Al-Sadada di TotalEnergies, previsto per il 2026; e oltre 2 GW di capacità in partnership con AG Energy e Alpha Dhabi Holding. La Libia sta anche facendo progredire le sue capacità di interconnessione regionale. La sua rete è attualmente collegata all'Egitto e nuovi accordi mirano a rafforzare le connessioni con Tunisia e Algeria. Inoltre, sono in corso studi per stabilire interconnessioni con i Paesi del Mediterraneo, tra cui Italia, Malta e Grecia.

I progressi compiuti in occasione del Vertice economico ed energetico in Libia

Questi sviluppi saranno al centro del Libya Energy & Economic Summit (LEES), in programma a Tripoli il 18-19 gennaio 2025. L'evento riunirà investitori internazionali e stakeholder locali per evidenziare i progressi della Libia nello sviluppo delle infrastrutture e dell'energia, sottolineando il suo impegno a superare le sfide del passato e a costruire un settore energetico solido e sostenibile.

 

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