Vai al contenuto principale
19 gennaio 2025

Baker Hughes, SLB e ConocoPhillips condividono i progressi delle tecnologie energetiche in Libia

Baker Hughes, SLB e ConocoPhillips condividono i progressi delle tecnologie energetiche in Libia

Il Libya Energy & Economic Summit 2025 ha visto una tavola rotonda, Libya: At the Nexus of the Global Energy Trade, sponsorizzata da NESR. Moderata da Amena Bakr, Senior Research Analyst di Energy Intelligence, la sessione ha riunito i principali dirigenti di compagnie petrolifere e società di servizi internazionali per discutere del potenziale della Libia come hub strategico per l'energia.

Aprendo la sessione con un discorso programmatico, Abdellah Merad, vicepresidente esecutivo di Core Services & Equipment di SLB, ha sottolineato la presenza di lunga data dell'azienda in Libia e il suo impegno per l'innovazione. "Stiamo superando i limiti del possibile, integrando soluzioni digitali e tecnologie avanzate per promuovere lo sviluppo e la sostenibilità. La decarbonizzazione è un elemento centrale di ogni nuovo progetto che intraprendiamo". Ha inoltre sottolineato il ruolo della tecnologia nella trasformazione del settore, affermando: "L'intelligenza artificiale e l'automazione saranno il fattore X nel plasmare il futuro dell'energia".

Concentrandosi sull'efficienza e sulla riduzione delle emissioni, Lorenzo Simonelli, presidente e amministratore delegato di Baker Hughes, ha illustrato l'approccio dell'azienda allo sviluppo degli idrocarburi. "Baker Hughes è una società di tecnologie energetiche che opera lungo l'intera catena del valore. Il nostro obiettivo è rendere gli idrocarburi più efficienti e ridurre le emissioni".

Gokhan Yarim, Senior Vice President - Integration Global, SLB, ha illustrato i progressi nelle tecnologie di recupero del petrolio. "Mentre lavoriamo per raggiungere l'obiettivo dei due milioni di bpd, abbiamo introdotto tecnologie di chiusura dei pozzi che hanno migliorato la produzione del 50%-60% e ridotto la produzione di acqua del 90%. Anche la riduzione al minimo e l'utilizzo del gas associato è un aspetto fondamentale per il raggiungimento di questo obiettivo".

Passando agli investimenti e alle dinamiche di mercato, Sherif Foda, presidente e amministratore delegato del NESR, ha sottolineato il vantaggio competitivo della Libia. "La Libia è uno dei produttori a più basso costo, quindi con l'aumento dei prezzi del petrolio possiamo aspettarci un aumento dell'attività. La vera forza risiede nella forza lavoro di talento della Libia, che rende più raggiungibile l'obiettivo dei due milioni di bpd".

Ahmet Türkoğlu, direttore generale di Türkiye Petrolleri, ha rafforzato la fiducia nel potenziale di crescita della Libia. "Non ho dubbi che la Libia supererà la soglia dei due milioni di bpd. Abbiamo intenzione di ricostruire il nostro rapporto con il Paese e di investire. L'esplorazione offshore presenta opportunità significative e stiamo studiando sia i blocchi nuovi che quelli già esistenti per migliorarne le prestazioni".

Per quanto riguarda la stabilità e la sostenibilità del settore, Ariel Flores, Senior Vice President - Subsurface di bp, ha sottolineato l'importanza della pianificazione a lungo termine. "Stiamo lavorando con i nostri partner per contribuire al futuro energetico della Libia - onhore, offshore e gas - garantendo al contempo la sostenibilità attraverso le energie rinnovabili".

Facendo eco all'appello per gli investimenti strategici, Dag Sanner, Presidente di ConocoPhillips per la Libia, ha sottolineato i progressi della Libia. "Con l'aumento della produzione di Waha, la Libia sta iniziando a raccogliere i frutti degli investimenti passati. In futuro, dare priorità alla concorrenza internazionale sarà essenziale per il successo a lungo termine e l'attrattiva economica".

In chiusura della discussione, il dottor Omran Abukhris, responsabile dell'ufficio di pianificazione strategica della National Oil Corporation (NOC) libica, ha posto l'accento sullo sviluppo della forza lavoro. "La domanda chiave è: come costruire la capacità umana? Come migliorare la formazione e aiutare i libici a trovare lavoro? Investire nelle persone, nelle infrastrutture e nelle assunzioni locali dovrebbe essere una priorità assoluta".

 

 

Visualizza tutte le notizie
Caricamento