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18 mar 2025

ANIMA evidenzia l'impegno italiano per le opportunità di idrocarburi in Libia

ANIMA evidenzia l'impegno italiano per le opportunità di idrocarburi in Libia

Le aziende italiane del settore energetico hanno manifestato una forte intenzione di riprendere le attività in Libia, con ANIMA Confindustria Meccanica Varia - l'organizzazione confindustriale che rappresenta le aziende meccaniche italiane - impegnata a facilitare il rientro e l'espansione sul mercato delle imprese nel Paese nordafricano.

Intervenendo al Libya Energy & Economic Summit (LEES) 2025, Antonio Passarelli, Relazioni esterne e internazionali di ANIMA Confindustria Meccanica Varia, ha sottolineato come piattaforme come LEES supportino questi obiettivi.

"ANIMA è la federazione degli ingegneri meccanici italiani e siamo gli organizzatori del padiglione italiano a LEES. Siamo qui perché pensiamo che sia necessario mettere una bandiera italiana in Libia, perché questo è un mercato storico per la nostra azienda. Siamo qui per dare un'opportunità alle sette aziende che fanno parte del padiglione. L'interesse per il settore è forte e per questo speriamo di essere qui anche l'anno prossimo con più aziende italiane", ha dichiarato Passarelli.

Visti i forti legami tra Italia e Libia, il rafforzamento delle partnership nell'industria del petrolio e del gas non solo sosterrà gli obiettivi di produzione della Libia, ma migliorerà anche le forniture energetiche al partner europeo. Passarelli ha dichiarato: "La Libia è un mercato molto forte per la catena di approvvigionamento dell'industria petrolifera e del gas, ma anche per l'edilizia, i macchinari e i materiali da costruzione. Ci sono forti legami storici tra Libia e Italia e la risposta a questo evento significa che le aziende [italiane] vogliono tornare".

Guardate l'intervista completa qui sotto:

https://www.youtube.com/watch?v=2xnaSTGJWek 

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